Chirurgia dell'anca
Approfondimenti medici sugli interventi e le patologie

Accesso mini invasivo anteriore nella protesi d'anca

Via chirurgica intermuscolare

La via d’accesso anteriore mini invasiva all’articolazione dell’anca permette un approccio  conservativo e rispettoso dell’anatomia dell’articolazione. 

Attraverso una incisione cutanea anteriore a livello dell’anca di 8-10 cm si raggiunge il piano muscolare e senza violare le strutture miotendinee e le rispettive inserzioni ossee si giunge all’articolazione, in pratica i muscoli vengono divaricati e non disinseriti dall’osso.
La via d’accesso anteriore, associata all’utilizzo di protesi a risparmio osseo, consente di effettuare l’intervento di sostituzione protesica dell’anca con una minore invasività.

Quali sono i vantaggi della via anteriore mini invasiva?

  •   Cicatrice chirurgica cutanea ridotta
  •   Via chirurgica completamente intermuscolare
  •   Minore sanguinamento 
  •   Riduzione degli ematomi postoperatori
  •   Minore dolore postoperatorio 
  •   Ripresa della deambulazione immediata
  •   Riduzione della zoppia e limitazione funzionale nel postoperatorio immediato
  •   Ripresa della completa funzionalita’ articolare piu’ rapida
  •   Riduzione del tempo medio di ricovero
  •   Riduzione del rischio di lussazione 
  •   Riduzione del rischio di dismetrie degli arti inferiori

 

Per ulteriori approfondimenti: Studio Camos Castellanza - Varese, Meditel Saronno - Varese, Columbus - Milano , Istituto Clinico Villa Aprica - Como, MedCross Lipomo - Como, Medeor Cavallasca - Como - Centro Diagnostico Comense CDC -Como.

Parole chiave: protesi anca - via anteriore mini invasiva - accesso anteriore mininvasivo - ortopedico